
Lo stiramento alla coscia: sintomi, rimedi e trattamento
Lo stiramento della coscia è una tipologia d’infortunio piuttosto frequente, soprattutto quando si praticano sport come il calcio o la corsa. Si tratta di una vera e propria lesione muscolare che può essere di diversa entità. Generalmente si verifica quando allunghiamo eccessivamente un muscolo, tenendolo in tensione. Ad essere colpito è soprattutto il quadricipite.
Approfondiamo dunque, sintomatologia e trattamento nel caso di uno stiramento alla coscia.
Sintomi
Nel corso di un allenamento intenso, o di una gara ad alto dispendio energetico, può capitare di incappare in questo particolare tipo d’infortunio a carico della coscia. Lo stiramento, o strappo, è un evento traumatico che può essere di primo, secondo o terzo grado. Può causare dolore intenso, procurare difficoltà alla mobilità e infine provocare gonfiore e/o ematoma esteso.
- Primo grado – La lesione interessa solo alcune fibre muscolari. Generalmente si percepisce un dolore lieve, simile a quello provocato da un crampo muscolare. Avvertibile anche dopo l’infortunio, non subito quindi. Si sente come una tensione alla coscia. Il fastidio, tuttavia, è sopportabile.
- Secondo grado – In questo caso viene coinvolto un maggior numero di fibre. Il dolore è immediato anche se non acuto, comunque in misura proporzionale all’estensione dell’infortunio. Il muscolo è contratto e dolorante al tatto.
- Terzo grado – È lo stadio più serio. Lo stiramento ha provocato la rottura completa del muscolo. Il dolore è intenso ma la manifestazione esteriore si avrà solo dopo un paio di giorni, con la formazione di un ematoma che indica un’emorragia all’interno dei tessuti.
Rimedi
- Il primissimo intervento consiste nell’applicare del ghiaccio, comprimendolo sulla parte interessata dallo stiramento.
- È utile mantenere la gamba alzata, restando immobili, per ridurre gli effetti di un eventuale ematoma interno.
- L’interruzione immediata dell’attività fisica ed il riposo assoluto sono le raccomandazioni principali. Evitate quindi di contrarre o sforzare il muscolo lesionato.
- L’utilizzo di antidolorifici aiuta nel caso lo stiramento alla coscia sia di media o seria entità e provochi dolore.
Trattamento
Nel caso in cui si fosse verificata una lesione vera e propria, e quindi lo stiramento alla coscia sia di terzo grado, una visita specialistica potrà accertare la necessità di un intervento chirurgico. A quel punto il decorso post operatorio contemplerà un trattamento di fisioterapia per ripristinare la condizione muscolare antecedente l’infortunio.
Nelle prime fasi, la riabilitazione in acqua è la modalità più frequente per favorire il recupero. Il programma riabilitativo prevedrà poi esercizi di potenziamento e allungamento, per impedire la cronicizzazione della lesione e limitare la formazione di tessuto cicatriziale.