
Dolore muscolare: significato, cause e sintomi della mialgia
Cosa significa “mialgia”? Il termine deriva dal greco: “myós”: “muscolo” e “algia”: dolore. La mialgia, dunque, può essere anche più semplicemente definita come un dolore muscolare.
Le cause della mialgia
La mialgia può avere varie nature:
- Traumatica;
- Virale (febbre gialla, poliomielite);
- Parassitaria;
- Reumatica;
- Causata da affaticamento.
Il più delle volte, il dolore è causato dall’accumulo di acido lattico nel muscolo a seguito di affaticamento muscolare o da eccessivo e prolungato sforzo.
La mialgia traumatica è causata da un trauma (uno strappo, uno stiramento, una contusione) a causa del quale i tessuti del muscolo vengono parzialmente lacerati.
Nel caso della mialgia di natura reumatica, il dolore al muscolo è il sintomo di un’infiammazione articolare.
I sintomi della mialgia: come si presenta il dolore
Con mialgia s’intende un dolore localizzato in una o più aree muscolari (che può estendersi a legamenti e i tendini). Un dolore che può essere di varia intensità e che è accompagnato da rigidità muscolare.
In genere è facile distinguere la tipologia di causa delle mialgie, proprio analizzandone i sintomi. Infatti, come indicazione di massima:
- Il dolore localizzato in un’area muscolare – È indicatore di una mialgia derivante da trauma o da esaurimento muscolare: il tipo di patologia più frequente tra gli sportivi.
- Il dolore diffuso – Il più delle volte è il sintomo che caratterizza la mialgia causata da un’altra patologia (mialgia virale, polimialgia reumatica, sindrome fibromialgica, lupus eritematoso sistematico, poliomelite…).