Traumi pallacanestro

Tutti i mali del basket: gli infortuni tipici della pallacanestro

Il basketball rientra in pieno nella classifica degli sport da contatto e, come tale non manca di traumi specifici. Tuttavia, le lesioni legate alla pallacanestro non sono solo quelle derivanti dal contatto fisico sotto canestro.

Le due tipologie di traumi nel basket

Le lesioni da usura – Soprattutto tra i giocatori professionisti o semi-professionisti, questo tipo di lesioni non sono affatto rare. Dipendono dall’abuso di legamenti, articolazioni e muscoli particolarmente sfruttati nella pallacanestro: ginocchia, caviglie, spalle, polso sono le parti più esposte a questo tipo di lesioni.

Le lesioni di natura traumatica – In questo caso si parla di lesioni imputabili a traumi di natura violenta a seguito di uno scontro in velocità con un altro giocatore in campo, con la palla o a seguito di cadute.

I traumi più comuni nel giocatore di pallacanestro

  • Distorsione della caviglia – È senza dubbio la lesione più comune sul campo di basketball. Il più delle volte accade quando si atterra male dopo un’elevazione o un giocatore atterra sul piede di qualcun altro. I legamenti della caviglia vengono lesionati o (nei casi più gravi) si rompono. La distorsione richiede un periodo d’immobilità.
  • Distorsione del ginocchio – Un altro trauma che affligge spesso ai giocatori di pallacanestro. Ma non è il più grave a carico del ginocchio.
  • Lesione del legamento crociato anteriore – Una rotazione eccessiva del ginocchio può portare alla lesione dei legamenti crociati anteriori. Un trauma che richiede l’intervento chirurgico.
  • Lesione del menisco – Come sopra.
  • Tendinite (tendine d’Achille) – L’infiammazione del tendine d’Achille è tipica di questo sport, dato il grande lavoro al quale sono sottoposti piedi e caviglie per mantenere l’equilibrio in condizioni estreme di scatto, salto e atterraggio. Nei traumi più gravi si può arrivare allo strappo del tendine.
  • Tendinite del bicipite – L’infiammazione del tendine del bicipite è un tipico trauma da usura legato alla pallacanestro. Il dolore si propaga dalla spalla a tutto il braccio.
  • Tendinite alla cuffia dei rotatori – La tendinite alla spalla è un trauma anche noto come “spalla del nuotatore”.
  • Strappo del muscolo del polpaccio – Lo strappo del muscolo del polpaccio può essere di varie intensità. Da un semplice stiramento che richiede un recupero di qualche settimana, a una rottura completa delle fibre muscolari.
  • Infiammazione della fascia plantare –  Un trauma che il giocatore di basket ha in comune con il runner.
  • Traumi alle dita delle mani – Uno dei più comuni incidenti nella pallacanestro è senz’altro  il dito insaccato: quando il pesante pallone da pallacanestro colpisce uno o più dita alle loro estremità.